lunedì 23 gennaio 2012

A SCUOLA DI ACQUARELLO: VERSARE IL COLORE seconda parte

Io amo il colore, è l'emozione più forte nella mia pittura. Le forme sono importanti ma il colore è predominante : mi piace dipingere delle forme naturali, come questa ragnatela, al confine dell'astrazione.


Acquarello di Janet Whittle 28x38

Il lavoro che vi propongo è ispirato ad una dimostrazione tratta dal libro di Janet Whittle, "DIPINGERE FIORI E PIANTE", vorrei solo invitarvi a versare il colore nello svolgerlo, invece che a gocciolarlo dal pennello. Un metodo vale l'altro per la libertà che si prova in queste azioni pittoriche, però mentre possedere un bel pennello che sgoccioli ad arte il colore come nella demo può essere difficile, qualche ex misurino di farmaco o di polvere per dado da brodo in casa lo abbiamo tutti.


I misurini dei farmaci o del dado in polvere (come nella foto) sono ottimi per versare i colori

Quindi gli strumenti di lavoro sono i tubetti di acquarello (anche da studenti come la serie della Talens Van Gogh), il liquido per mascheratura per disegnare la ragnatela e le goccioline.. La carta da acquarello da almeno 300 grammi al mq. pressata a freddo, per avere la certezza che il lavoro verrà bene.
Appoggiate la carta da acquarello su una tavoletta di compensato e fissatela lungo i bordi con nastro adesivo di carta.
Disegnate la ragnatela con le goccioline di rugiada... divertitevi nel farlo, le ragnatele non sono perfette, anzi bagnate dalla rugiada hanno linee che si curvano verso il basso per il peso dell'acqua. Se avete a disposizione un giardino e delle ragnatele provate uno spruzzatina d'acqua, in mancanza di rugiada, e la vostra foto sarà convincente.


Immagini di riferimento, disegno mascheratura col pennino e
gocciolature in punta di pennello sulla carta bagnata

Potete ispirarvi alla ragnatela della fotografìa, se non avete una foto vostra. Immaginate aldilà della ragnatela un bel giardino colorato, quello che volete voi, e scegliete colori in armonia tra di loro.
Qui la pittrice ha  usato tre coppie di colori complementari chiari e scuri. Il bello è che usiate quello che sentite come i vostri colori!
Il liquido per mascheratura è stato dato sul disegno iniziale con l'aiuto di un pennino da inchiostro, è un ottimo modo per diventare pratici di questo mezzo utilizzato da grafici illustratori e pittori per ottenere effetti impossibili altrimenti. Se ci saranno gocce di mascheratura in più di quello che avete previsto potete lasciarle, fate che le varie gocce abbiano dimensioni un po' diverse una dall'altra. Invece del pennino, anche un pennellino sottile andrà bene, ma lavate via subito dopo l'uso i residui perchè il liquido lasciato lì, danneggia il pennello.


In queste fasi le coppette di colore versato favoriscono la fusione del colore e l'effetto vetrata

Preparate le coppette dei colori liquidi ma non acquosi altrimenti resteranno chiari una volta asciutti e non avranno impatto. Bagnate tutto il foglio con un pennello o con uno spruzzatore ed aspettate che non ci siano pozzanghere ma che il foglio sia bagnato in modo uniforme: potete muovere il foglio e far scorrere via l'acqua in eccesso. Adesso  cominciate a versare  i primi colori (nella foto verde e viola seguendo un incrocio immaginario (se usate il pennello caricatelo bene ed appoggiate appena la punta creando quasi delle grosse gocce di colore che si spanderà subito nell'umidità).Spingete il colore dove si ferma a causa della mascheratura delicatamente, con un pennello morbido o soffiandolo con l'aiuto di una cannuccia per dirigerlo con il soffio...mirato. Muovere la tavoletta unirà i colori creando altri colori e transizioni morbide.
Appena vedete che la carta dà segni di asciugatura, fermatevi e fate che asciughi tutto perfettamente.
Lavorare sulla carta non più umida puo' danneggiare il vostro bel lavoro.
Lasciare qualche spazio chiaro, darà l'idea del sole che illumina il giardino.
Togliete il liquido per mascheratura, ed ora potete dipingere con un po' di blu cobalto chiarissimo le gocce, lasciando una piccola alta luce bianca nel centro (l'acquarello della demo è 28x38 cm.).
Questa dimostrazione fa parte di un libro inglese tradotto in italiano edito da "IL CASTELLO" ed io ritengo che sia molto adatta per provare a versare i colori e realizzare quel bell'effetto vetrata che abbiamo visto nell'acquarello di Jan Fabian Wallake.

link al post A SCUOLA DI ACQUARELLO: VERSARE IL COLORE parte prima

link al post DIPINGERE FIORI AD ACQUARELLO: LIBRI TRADOTTI IN ITALIANO dove è presentato il libro di Janet Whittle "Dipingere Fiori e Piante" - Editore IL CASTELLO

link per sfogliare l'edizione inglese di Painting Flowers and Plants (Watercolour Tips and Techniques)

3 commenti:

  1. Molto interessante! Ciao da AnnaRosa-Arcobaleno

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  2. che idea favolosa! Anch'io l'ho fatto diverse volte come spiegato nel libro e mi sono sempre divertita tantissimo, ma adesso riproverò con il tuo metodo - grazie!
    Potrebbe anche essere un'idea per principianti. Ho accettato una richiesta in una casa per andicapati e anziani di dare una lezione di acquarelli e ancora non sapevo bene come comiciare, ma penso se divido delle foglie già mascherati con la ragnatela potrebbe essere un grande divertimento per loro e grandi occhi dopo levare la maschera!

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    1. Grazie,djr!Queste idee che favoriscono la libertà espressiva( ma che un maestro può guidare )sono adatte ai bambini ed anche a chi è disabile.Una variante...raccogliere qualche foglia di forma interessante da usare o come stampino(macchiata di colore)o come mascheratura(usate così come sono).Ti auguro belle ore insegnando acquarello a queste persone meno fortunate ,che nel colore e nell'arte trovano tanta gioia!E spesso anche risultati che stupiscono!

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