domenica 28 ottobre 2012

COLORE CONTRO IL GRIGIO


Quando i critici d'arte parlano di un artista, spesso parlano del suo linguaggio artistico.
Chi dipinge alla Prima.
Chi dipinge dal vero.
Chi dipinge dalla propria  immaginazione...

Le Malvarose di Savoulx - Acquarello di RitaVaselli - 50x70  

Ogni artista ha un cammino  diverso per esprimere le proprie idee nelle sue opere.
Da quando scrivo il blog mi sono accorta chiaramente di come si forma un progetto  creativo nella mia mente perchè mi trovo a comunicare quello che succede durante le mie giornate ad altre persone, e quindi ne divento consapevole.
Prima del blog, succedeva...e basta.

Il mio progetto 

In questi giorni, il buio ed il freddo sono scesi all'improvviso, e hanno ridotto le ore di luce per dipingere.
Le tinte neutre, la nebbia e la foschia, non fanno per me.
La mia reazione è di pensare all'estate, anzi, ad un preciso giorno di agosto.

Cieli di Agosto

Mi trovavo a Savoulx, nel 2010, quando ho fotografato quelle malvarose.....
Le immagini nel mio hard disk mi portano in quella atmosfera estiva.
Una brezza leggera muove gli alti steli delle malvarose, vicino alla vecchia chiesa dal campanile a cuspide in stile Savoiardo.

Il fiore grande è il soggetto del mio Acquarello

Alcune foto sono sfocate a causa del vento.... e poi , quegli attimi bloccati come per magia.
Ecco il mio fiore.
Il grigio si è dissolto intorno a me.
Nonostante la luce artificiale, io sono felice adesso nel mio studio,mentre dipingo.



Vibra il vento, tra i petali del fiore
voli d'insetto ricamano scie d'oro 

Cieli d'estate, azzurri come sguardi,
in luoghi per me , senza memoria

Dipingo spazi vuoti dove
essere felice per un attimo.

mercoledì 24 ottobre 2012

UN FIORE PER TE

Accade  di aprire il computer e trovare cattive notizie.
Ci sono cose che non vorresti accadessero mai, ad  una giovane donna.
Così le persone a cui sono affezionata, vivono i loro momenti di gioia come di dolore, che io condivido attraverso il blog.

Un fiore per te - Acquarello di RitaVaselli
Adesso ho tanti amici blogger, persone a cui auguro buona salute, persone a cui, quando non pubblicano post, come d'abitudine, mi viene da scrivere due righe. Come state?
So che alcune persone sono in difficoltà ed a queste persone oggi va il mio pensiero affettuoso.
Se la loro vita deve illuminarsi di speranza, dentro questa speranza c'è anche il mio affetto.
Non sono soli e non siamo soli.
Quando ero giovane  mi sono accadute tante cose spiacevoli ma la più spiacevole di tutte fu la completa indifferenza con cui questi fatti vennero accolti dalle persone intorno a me.
Qualcuno arrivò a dire che era stata una vera fortuna trovare il posto al cimitero, quando mia madre è morta.
E ci credeva mentre lo diceva, come se invece di parlare a chi aveva perso la madre da poche ore stesse parlando con il vicino di casa.

Credo che condividere i sentimenti di dolore, quelli delle  persone vicine e quelli delle persone lontane, quelli delle persone che finiscono dentro i notiziari per le tragedie che subiscono, sia il segno che siamo persone
e non  minerali.
Non nomino gli animali come a volte si dice per sottolineare doti negative, perchè gli animali spesso ci danno lezioni di umanità.
Dico minerali perchè le pietre mi sembrano il simbolo dell'indifferenza.
L'acqua le bagna ed il vento le asciuga, dice un proverbio italiano.

Così ricordando un momento in cui l'indifferenza del mondo al mio dolore mi ha stremato e fatto soffrire di più, ecco un fiore per te, amica.
Perchè il tuo dolore oggi è anche il mio.

sabato 20 ottobre 2012

A LEZIONE DA GUY MAGALLANES: FINE ... quasi


Ho vissuto quattro settimane tra api e rosa, cercando di percorrere il sentiero artistico proposto da Guy Magallanes per Artists Network University.
Anni fa, quando ho incontrato questo artista sul suo sito web, ho letto questo motto:

Io ascolto e dimentico.
Io vedo e ricordo.
Io faccio e capisco.

Two bees&rose- RitaVaselli following GuyMagallanes VideoWorkshop (38x55cm, Arches 640gr)

Il primo lavoro è servito proprio a questo: fare per capire.
Sbagliare per fare meglio...e poi farsi coraggio, e superando gli errori, andare avanti e finire.

Nel video workshop, i colori sembrano forti ma poi una volta asciutti sono tenui: questo l'ho capito dopo.
Il primo lavoro è rimasto più scuro, portandosi dietro il suo destino iniziale.
Ad un certo punto, non ho più capito la forma degli stami ed in alcuni punti ho dovuto inventarla.
Una serie di velature costruisce questi gruppi di stami come se fossero tutti piccoli lavori, ognuno a se stante, dentro un lavoro più grande.
Questo è il pensiero che Guy ci invita a pensare mentre noi allievi ci arrampichiamo sugli specchi (un modo di dire italiano) per arrivare alla conclusione di un lavoro che deve essere costato molto impegno all'artista stesso: Guy lo ha creato tutto intero, mentre io faccio fatica a copiarlo...  nonostante il video e i suoi consigli.

C'è stato un momento in cui ho deciso di equilibrare il mio lavoro con i miei mezzi, errori o no, e così è stato fatto!

Per il secondo lavoro sto avendo cura di due cose: i consigli del maestro e anche l'esperienza del primo lavoro, che mi guida ad essere più prudente, a salvare il bianco carta.

Second Version WIP-Two bees&rose-Following GuyMagallanes (38x55cm,Arches640gr)
Adesso, tra tutti i miei pennelli, ho anche trovato quelli che sembrano lavorare meglio sulla carta Arches da 640 gr.
E' un dettaglio importante: i pennelli sintetici usati da Magallanes, sono di una fibra particolarmente simile al sable naturale, e si vede durante il filmato quanto sono versatili...
Non ho trovato, in Europa, nessun concessionario della Princeton, purtroppo.
Quindi l'arte di arrangiarsi è venuta in mio soccorso: ho usato alcuni pennelli rotondi della serie Nova della da Vinci, e i pennelli di Cotman, di cui uno largo 5 centimetri per lo sfondo....
Affinchè le pennellate non rimanessero piatte (come i pennelli) , nel secondo lavoro ho ritirato il bianco dei grandi petali con dei pennelli cinesi (questi perdono i peli, e non è il massimo, ma almeno ho ottenuto le famose transizioni).

Sono contenta di aver finito almeno il primo dei due lavori, ho imparato pazienza e tenacia, due virtù che sono necessarie più di ogni altro strumento per gli acquarellisti, e che purtroppo non sono in vendita ma vanno conquistate lavorando!

Per i post precedenti:
A LEZIONE DA GUY MAGALLANES
API RONZANTI NELLA MIA TESTA

lunedì 15 ottobre 2012

IN UN MONDO DI MERAVIGLIE

Ritorno a casa, dopo aver visitato un mondo di meraviglie, dove due bambine stanno crescendo giorno per giorno vicine al mio cuore, ma lontane di fatto qualche centinaio di chilometri, aldilà delle Alpi.

Ognuno di questi pupazzi ha una storia speciale ....

Giocare con i bambini è una esperienza che riporta indietro nel tempo.
Conosciamo tre infanzie: la nostra, quella di nostra figlia ed ora quella di Alice e Beatrice.
Quanti ricordi si affollano nella mente.
Mia figlia mi dice che le bambine stanno crescendo in fretta.
Uno di questi giorni avranno diciotto anni!
Ed io le rispondo "Non dirlo a me! Non era ieri che io nella carrozzina portavo a spasso te?!"
I ricordi -mi dice mia figlia- che si sono fatti intensi, da quando sono nate le bambine.
"Mamma, sai che mi ricordo di tutto, di come ero e di come eravate, dei  giocattoli e di come ero vestita, e le mille e mille cose che abbiamo fatto insieme..."

Valentina ed Alice

Al mattino dietro la porta della stanza, io sento Beatrice domandare "c'è nonna? c'è nonno"?
Rassicurata sul fatto che ci siamo, si mette in attesa che la porta si apra...e da lì in poi tutta la giornata sarà una richiesta festosa. Giochiamo? Giochiamo. Ha preparato un finto caffè che si deve fare finta di bere con aria soddisfatta! Dobbiamo leggere i libri che ci porta piena di entusiasmo, fare caro e cara a bambole e pupazzi. Le prime parole escono fuori con fatica, ma ci siamo.
L'acqua si scopre dovunque! Acqua da bere, ma è acqua anche quella che Bea  trova sui finestrini dell'auto dopo la notte. E' acqua? certo,è acqua! Apre un libro con il disegno del mare ed esclama " E' acqua!"

Beatrice
Beatrice ha mangiato con noi il primo gelato, ed è andata per la prima volta sull'altalena.
Mia figlia ha fatto in modo che ci fosse uno spazio speciale dove noi, nonni spesso assenti,  possiamo coltivare la nostra piccola magia.
Beatrice domenica  ha giocato per la prima volta a nascondino con il nonno, dietro gli alberi del giardino.. ".nonno, nonno" e corre a braccia spalancate, sembra  non toccare terra!
La luce del pomeriggio autunnale è splendida mentre io scatto le foto che saranno distribuite nei computer, la sera prima di lasciarci.
Ci  scambiamo i nostri giorni ed i nostri ricordi, per essere presenti anche nei giorni che non lo eravamo.
La nostra vita viene archiviata in doppia copia, come un segno di vicinanza.
Il nostro tempo anche se possono passare mesi di assenza continua ad appartenerci.
E questa sera appena il suono di un sms ha fatto dire a Valentina che i nonni  erano a casa, Beatrice si è precipitata al computer chiedendo di nonno e nonna.
Si è avviato skype ed.... eravamo di nuovo insieme.

mercoledì 10 ottobre 2012

API RONZANTI NELLA MIA TESTA (A lezione da GuyMagallanes parte seconda)


Da due settimane posso dire che vivo in rosa, con le api che mi ronzano attorno: nel mio studio il colore  predominante è il rosa.
Le stampe delle foto di riferimento, il primo ed il secondo lavoro sono dominati dal rosa.
Two bees and rose on my mind!
E' veramente uno strano fenomeno quello che accade quando si segue intensamente il percorso tecnico di un altra persona.
Seguendo il corso on line con Guy Magallanes, oggi  il mio lavoro si presenta in questo modo.

WIP Two bees&rose-Acquarello di RitaVaselli su progetto di GuyMagallanes

Non è stato facile arrivarci. Tolta la mascheratura, il colore si era infiltrato qua e là creando una emozione di sgomento che, con il senno di poi ed il consiglio di Guy, avrei potuto risparmiare a me stessa.

Al momento di togliere la mascheratura il dispiacere di vedere le infiltrazioni!!!
(Per vedere la prima parte della lezione con GuyMagallanes clicca QUI)

Dalla delusione della mascheratura non riuscita ho tratto l'entusiasmo per iniziare una seconda versione del lavoro. In questo secondo acquarello ho tenuto conto dei consigli avuti on line da Guy Magallanes e mi sono impegnata di più nel mantenere il contrasto tra  chiaro e scuro nella prima fase.

Un nuovo inizio per lo stesso lavoro!

Nella fase 2  mi sono impegnata di più ad interpretare i colori come valori tonali  e lavorando sul bagnato con pennellate decise (favorite dalla mascheratura) ho potuto creare il movimento dei petali.

Seguire il filmato e dipingere contemporaneamente non è facilissimo ma,dopo aver guardato bene due o tre volte il passaggio che mi interessa, lascio di nuovo andare il filmato e....
anche se sto guardando uno schermo,è come se il mio maestro fosse davanti a me e riesco a fare (pure nei miei limiti) quello che fa Guy.

Dopo aver dipinto la seconda versione, il momento di togliere la mascheratura  è stato emozionante: la  mascheratura questa volta è riuscita perfettamente!

Lavorare su carta Arches da 640 grammi richiede colore in quantità e  grandi pennelli  , un gesto deciso...anche questo uso dei materiali è nuovo per me.
E' nuovo trovarmi ad usare tutte le tecniche dell'acquarello dentro un solo lavoro!

Bagnato su bagnato e bagnato su asciutto, momenti di pittura  dove il gesto è ampio ed altri  momenti, con il pennello piccolo: qui è conveniente essere presbiti come me, così gli occhiali ingrandiscono i dettagli!.

Questa esperienza di corso online non si limita a guardare un filmato, è diversa perchè c'è il contatto con il pittore, via internet, ed una revisione del lavoro che crea un impegno maggiore e tanto  entusiasmo.

domenica 7 ottobre 2012

DAL MIO ANGOLO DI MONDO....


Quando mi siedo al computer, mi sento in contatto con il mondo.
A volte penso alla malinconica lettera che la poetessa Emily Dickinson scrisse al mondo, ma a cui il mondo non rispose mai... Se Emily fosse nata ai nostri tempi, avrebbe avuto una vita completamente diversa, con un computer, un blog, ed il mondo le avrebbe scritto tante volte meravigliosi commenti!


Grazie Mercedes per il premio !
http://petalosalagua.blogspot.it/


La cara amica Mercedes Ares, ha deciso di darmi un premio: "Mi Blog es Special".
Mercedes dipinge ad Acquarello, con tecniche diverse ma sempre con la sua sensibilità unica.

Questa artista vive in Argentina, ma questo non ha costituito un ostacolo alla nostra comunicazione.
Nell'accettare il premio io devo indicare altri tre blog speciali e rispondere a 5 domande.
Lo stesso dovranno fare le mie tre ragazze premiate!
Ecco le domande, con le mie risposte:
1 - Riesci ogni giorno ad avere un momento di serenità ? Si, nel mio angolo di mondo quando siedo al computer e mi metto a lavorare per il blog o leggere e commentare i blog degli amici
2 - Cosa tieni sul comodino (in italiano, il piccolo mobile  accanto al letto)? Un paralume con la base in porcellana che ho dipinto tanti anni fa, libri di pittura e di lettura, riviste di fotografia e giardinaggio: il mio comodino, di stile moderno, è grande quasi come una piccola scrivania .....
3 - Canti durante la doccia ? Non durante la doccia, ma qualche volta canto mentre dipingo.
4 - Ti sei mai mascherata ? Da bambina in occasione del Carnevale.
5 - Che cosa ti fa sorridere ? Il sorriso degli altri: per me è ... contagioso !




Cari Amici, vicini e lontani, il thè insieme a voi tramite il blog, è diventata una piacevole abitudine!

Oggi ho il privilegio di presentare ai miei amici bloggers (per me tutti speciali), tre blog che forse alcuni non conoscono.


Per me questo è il senso degli  award: non l'esclusione di qualcuno, ma il desiderio di presentare qualcuno ad una cerchia più ampia e, qualche volta, introducendo argomenti diversi dalla pittura.

Il mio premio va :
- a RosaVinas di http://carbonyagua.blogspot.it/,  una  artista di Barcellona che ha uno stile di pittura personalissimo e sorprendente, dipingendo acquarelli spontanei ed anche acrilici con soggetti grandi e di forte impatto visivo (Indimenticabile è il motociclista misterioso in bianco e nero...)
- a Elle,di http://oceans2.blogspot.it/ , con il suo modo affascinante di descrivere Lisbona e altri luoghi dove ha vissuto.
Senza Elle, oggi,  non saprei della festa delle sardine a Lisbona, dove anche il patrono della città, Sant'Antonio, viene raffigurato a forma di sardina.
Ed infine un blog per me, cuore di mamma, veramente speciale.
- a Valentina di http://valentinavaselli.blogspot.it/ , che racconta le esperienze di una italiana expat e le avventure di viaggio (veramente interessante il diario da Pechino) con grande vivacità e umorismo.

giovedì 4 ottobre 2012

OCTOBER: BREAST CANCER AWARENESS


Cari Amici, forse per la prima volta, dopo tanti mesi, anche io vado di fretta!
Seguire le lezioni di Guy Magallanes è più impegnativo del previsto!

Anche mettere d'accordo diversi medici e diverse strutture ospedaliere per il mio check-up tra novembre e dicembre ha  preso il suo tempo!
Ieri ho potuto mettere dentro una grande borsa (con il manico rosso portafortuna ...) tutto il materiale per i controlli !

Colori d'Autunno - Acquarello di RitaVaselli su Fabriano artistico (45x30cm).
L'Autunno, in Ottobre, ha colori di una bellezza incredibile !

Siamo nella settimana che ricorda la consapevolezza della necessità di essere attivi per combattere i tumori del seno, e questo argomento mi sta a cuore in modo speciale.
Ottobre è un mese particolare nel contesto della mia vita. E' stato durante un normale controllo di routine nell'ottobre del 1996 che ho scoperto di avere un tumore al seno.

Mia mamma (a 50 anni) ed una cugina (a 49), molti anni fa, sono state vittime del tumore ma anche della mancanza di prevenzione!
Ai tempi erano pochi ed imprecisi i mezzi diagnostici, purtroppo.

Il tumore è una malattia, mentre la mancanza di prevenzione diventa una responsabilità!
Care amiche, a volte la prevenzione non viene fatta per paura, ma è arrivando in anticipo sulla malattia che le cure sono veramente efficaci e capaci di salvare e prolungare la vita!
Perciò, se fate già la prevenzione, siate costanti nel farla, e se non la fate ancora, pensateci seriamente.

Ottobre è un mese speciale: il sei di Ottobre
di due anni fa è nata Beatrice!
Quando mi è successo di scoprire il  mio primo tumore, mia figlia aveva 17 anni .
Sono stata operata il 9 ottobre del 1996 e nella mia mente non pensavo mai che sarei stata in grado di vivere abbastanza per vedere immagini come questa!

Non è stato un cammino facile, ma grazie alla prevenzione, ho visto nascere due nipoti, mentre mia madre e mia cugina non hanno potuto avere questa gioia.
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