QUANDO L'INVERNO DIVENTA PRIMAVERA:SETSUBUN

Oggi il tempo ha una luce primaverile, mentre l'arco alpino scintilla di neve, in lontananza.

Penso al fiore dell'albicocco che sta fiorendo, in Giappone, nei giardini dei templi, ora, anche sotto la neve che cade. E' la festa di Setsubun,quando l'inverno diventa primavera.

Setsubun-quando l'inverno diventa primavera- Acquarello di RitaVaselli
 su Clairefontaine 300gr (23cmx30cm)

Cerco tra le mie immagini e trovo il gruppo di fiori che fa per me oggi. La mia idea è quella di fare qualcosa di nuovo per la sfida del DPW, cercando di posizionarla nello spazio secondo lo spirito di Julie Ford Oliver.
Ingredienti....
Inchiostro di china rosso, blu oltremare francese di Winsor &Newton, pennelli cinesi ed un attrezzo di gomma che usavo nella pittura su porcellana, sale, un foglio di carta pressata a freddo di  Clairefontaine, a grana fine.

Ho disegnato in positivo e in negativo con i pennelli e con lo sgarzino (wipeout) intinto nell'inchiostro rosso.

Ho sfumato rapidamente l'inchiostro rosso, con acqua e pennello hake, ed ho aggiunto gocce di blu in modo da ottenere la fusione dei colori sulla carta. 

L'inchiostro di china ed il colore di Winsor & Newton si combinano in modo particolare dando effetti che mi fanno venire in mente di usare qualche granello di sale per aggiungere movimento alla composizione.

I materiali usati nel sole del terrazzo,oggi pomeriggio-anticipo di primavera

L'idea dello sgarzino di gomma (wipeout)è venuta dal filmato di Julie Ford Oliver: non è esattamente l'attrezzo di cui  parla, ma se non avessi visto il filmato ieri sera non mi sarebbe venuto in mente di riprenderlo dal mio scaffale!
Non ho usato il fracturing, ma ho guardato diversamente alla mia immagine tenendo conto dello spirito dell'Art Byte introduttivo di Julie che ieri sera è stato pubblicato su DailyPaintWork.

Dipingere acquerello in modo spontaneo ed emotivo è stato piacevole, ora che dedico una parte del mio tempo a studiare l'acrilico, usando una pennellata che trascina il colore per non creare stacchi, con pennelli n.1 e n.0.

Qualcosa deve essere ancora completato in questi studi di valore e poi sarà l'ora del colore!

Tre dei  miei esercizi sono stati promossi dal Maestro (manca ancora qualche tocco finale) per cui prossimamente saprò come si usa il colore secondo il pittore che gentilmente mi sta spiegando come lavora per creare le magnifiche opere che ho la fortuna di ammirare dal vero.

Una "Natura in posa" del Maestro Gerico 

Questi still-life, perfino osservati in penombra, sembrano brillare di luce propria, come illuminati da dentro. 

Provare a raggiungere questa luminosità è veramente un'avventura per me, una avventura entusiasmante ed inaspettata  come un bellissimo regalo.

Mi piace  impegnarmi in una tecnica complessa per raggiungere la tridimensionalità e contemporaneamente liberare il mio modo di pensare  fluido, quando dipingo con gli acquarelli.