Questa volta ho voluto provare insieme le matite colorate non idrosolubili e l'acquarello.Si parla molto di abbinare acquarelli e matite acquarellabili e molto raramente di come associare le matite cerose.
RAME E PELTRO- Acquarello e matite a cera-Rita Vaselli |
Quando mi sono posta il problema di rendere il rame ed il peltro l'acquarello mi è parso troppo delicato. Aspettavo l'occasione di provare le matite Karisma ed i Neocolor Carand'ache insieme all'acquarello e finalmente è arrivata: ho sperimentato su un foglio di carta Sennelier a grana fine (un acquisto difficile che cerco di utilizzare in vari modi perchè non ho ancora capito come sfruttare questa carta che molti artisti francesi prediligono) ed ho iniziato il mio lavoro disegnando con matite e pastelli a cera.
Avevo variato i colori della fotografìa in almeno una decina di tonalità, prima di scoprire la mia preferita.
La tovaglia bianca è diventata colorata ... io devo proprio vedere il colore per essere in grado di dipingere! Ho usato la cera per mascherare i bianchi, in alcuni punti ho lasciato il bianco carta. Ho dipinto l'interno dei contenitori con l'acquarello, bagnato su bagnato. e ho usato le matite per i manici, i contorni e la sovrapittura del bricco di rame.
Su queste matite la lavatura si integra, con un pennello sintetico si riescono anche a spostare i pigmenti, creando effetti piacevoli e sorprendenti.. Ho usato blu Blockxs, blu elio primario Schmincke, giallo trasparente e viola Winsor & Newton, un tocco di blu primario Maimeriblu (somiglia al blu cobalto) per l'angolo più chiaro della tovaglia.
Le matite Karisma ed i pastelli a cera Neocolor in bianco, ocra, terra di siena bruciata.
Mi sono divertita nel fare questo lavoro e sono contenta di aver provato la sperimentazione di due mezzi così contrastanti: se non avessi provato a farlo, tuttora non riuscirei nemmeno a capire l'argomento!