La Cina ha acquarellisti di livello mondiale, come il grande ritrattista Guan Weixing.
Ma il pittore che io voglio presentarvi è Lian Quan Zhen, del quale apprezzo la capacità di insegnare e la conoscenza del modo di dipingere orientale e di quello occidentale.
Snow Harmony |
Lian Quan Zhen è riuscito a creare una sintesi della pittura ad acquarello occidentale e orientale, e a illustrarne le tecniche con libri dalle spiegazioni chiare e dvd che io trovo anche divertenti da seguire.
Ci sono pittori pur bravissimi che nei loro video-workshop a me favoriscono il sonno.Peony - acquarello di Lian Quan Zhen |
Se c'è una scena notturna la presenza di una lampada o della Luna fa sì che poi tutto sia dipinto come se fosse giorno.
Anche i nostri pittori dell'antichita' non amavano le ombre, come se l'ombra avesse un valore negativo.
Altra caratteristica della pittura cinese è la sintesi delle forme ottenuta con pennellate sicure.
Il controllo del pennello che unisce precisione e spontaneita', derivato dalla necessita' di scrivere ideogrammi, per gli orientali è come un corredo genetico.Lian Quan Zhen usa una triade "abbassata" di colori primari di M.Graham & Co: Blu di Prussia, Rosso Pirrolo e Giallo Hansa.
Con questi tre colori diluiti ottiene i valori chiari, con questi tre colori diluiti ma consistenti ottiene i mezzitoni, e con il colore spremuto dal tubetto sulla tavolozza ottiene i toni scuri.
Alla base delle composizioni c'è un disegno elaborato secondo la divisione in terzi e la scelta dell'area focale viene fatta secondo la sezione aurea, lasciando alcune zone chiare per far muovere lo sguardo dell'osservatore.
L'uso della gomma per mascherare contribuisce a dare struttura alle forme e lasciare bianche zone anche ampie: è uno spettacolo vedere come, con il manico di un pennello, Lian copre vaste zone nevose...e poi con destrezza e nastro adesivo tira un lembo e fa saltare la mascheratura con precisione e velocita'!
(cliccare per accedere al video youtube di Snow Harmony , circa 11 minuti....)
Il foglio disegnato e mascherato con cura viene bagnato ed i colori quasi buttati dai vasetti contenitori, e poi ... sgocciolati, soffiati, spostati anche con il pennello...fino a creare un fondo indistinto per noi ma chiarissimo per Lian.
Con una bottiglietta spray, Lian muove il colore e crea separazione tra le forme, dove necessario.
La seconda parte del lavoro è sia pittura in positivo per definire meglio qualche forma, sia pittura in negativo per dare risalto alle zone chiare, contornandole con valori scuri, sempre e solo usando i 3 colori.
Quando i valori medi in positivo, e i valori chiarissimi, contornati dalla pittura in negativo, sono stati messi in risalto, viene tolta la gomma.
Da qui in poi è tutto un muovere il pennello, sia in positivo che in negativo, per dare a tutti i punti della composizione la giusta profondita'.
Guardare i video è veramente impressionante...Sotto le mani abili di Lian con soli tre colori compaiono paesaggi innevati, elefanti nella savana, grappoli di uva, e perfino ..galli nel pollaio.
In questo originale processo creativo Lian ha mantenuto intatto lo spirito orientale nel cogliere il soggetto e la gestualita' della mano nel muovere il pennello con grande sicurezza.
Per sfogliare l'anteprima del libro di Lian cliccate qui
Questo è il link al libro di Lian su Amazon : Chinese Watercolor Techniques for Exquisite Flowers
Sito di Lian Quan Zhen: http://www.lianspainting.com/
Certo non si può non rimanere stupiti ed affascinati da questi artisti.Rende molto bene l'idea del "in primo piano" vale a dire per far uscire dal foglio un soggetto bisogna occuparsi maggiormente di ciò che sta intorno. Anche la faccenda di non usare lo scuro ma la maggior saturazione del colore è utile per non cadere nel "fangoso". Grazie
RispondiEliminaIo vorrei provare questa triade di colori che diluiti sono chiarissimi,medi sono brillanti e luminosi e in forma densa si miscelano dando scuri vellutati...nel flusso del bagnato una tavolozza ristretta potrebbe costituire una forma di certezza.
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