giovedì 15 dicembre 2011

CARO DIARIO:TI SCRIVO QUESTO POST

CARO DIARIO,
iniziavano cosi le confidenze segrete nel diario, ai tempi che con i genitori non si  poteva parlare di tantissimi argomenti, pena il finimondo in famiglia!

Le famiglie erano allargate a tante persone ed era perfino difficile isolarsi un attimo per scrivere il diario, fingendo di studiare per non dare nell'occhio.
I miei diari erano quaderni di scuola, mimetizzati tra i materiali di studio.
Negli anni sono stati traslocati di cantina in cantina e hanno preso odori da antiquariato. Li ho messi al sole, al vento e quelli che si potevano leggere senza svenire per la nausea, ora  stanno nella librerìa.

CARO DIARIO,IN UN GIORNO BUIO COME OGGI LE ROSE DI MAGGIO FANNO BENE AL CUORE
Scrivevo poesìe, incollavo foto e citazioni colte che mi fanno impressione oggi quando le considero.
Avevo tredici anni ma andavo gia' al ginnasio e la mia testa era sottoposta a studi e concetti che assorbivo reciclandoli a modo mio, con la determinazione dei bambini .

PARLI COME UN LIBRO STAMPATO
era il complimento a volte acido, a volte tenero che ricevevo in quegli anni.
Ed infatti vivevo per leggere scrivere studiare e disegnare , quasi ininterrottamente.

Durante le lezioni disegnavo con la biro, consumandone in quantita', qualunque cosa mi venisse in mente. Ascoltavo già con la parte sinistra del cervello, prima di saperlo?

ERA, appunto, il secolo scorso, adesso  scrivo davanti al pc, e spesso non conosco chi  leggera'...le parole non occuperanno scaffali e sono pubblicate.
Come prova di grande amicizia, l'amica del cuore aveva accesso al  DIARIO SEGRETO e affidava il suo.

CARO DIARIO,I tempi ed i metodi sono cambiati ma il desiderio di fermarsi , anche solo un istante , a scrivere o a leggere cosa passa nella  MENTE e nel CUORE è immutato.
CARO DIARIO,IO NON AVREI MAI IMMAGINATO CHE MI SAREI TROVATA A VIVERE  IN QUESTE TERRE

2 commenti:

  1. Anch'io da ragazzina tenevo un diario, fino ai primi anni delle superiori; ricevere un diario con tanto di lucchetto (facilmente scassinabile con una forcina!) era un regalo molto gradito. E fa tenerezza leggere come cambia la percezione dei problemi, crescendo. Bellissima la fotografia con le rose! ciao ciao.

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  2. Cara Madala,che bello averti come lettrice!Quando ho visto la foto delle rose nel mio archivio ho pensato di offrire ai miei amici di penna un bouquet fresco di giardino come questo.Sono felice che ti sia piaciuto!
    RITA

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