Liberta' di dipingere è concedersi di dimenticare tutte le regole, tutto cio' che costruisce il fondamento solido dell'arte. Dipingere a volte è piu' un rompicapo che un divertimento.
Gli americani ci insegnano a non avere paura con gli acquarelli ( "no fear"è lo slogan di tanti seminari artistici)e ci chiedono di divertirci ("have fun"è il secondo slogan usato da libri e video che insegnano la pittura). Ho deciso di provare a sognare con il pennello in mano mixando foto reali ed immaginazione.
Mi ha dato l'idea il ritratto di mia nipote , è nato in un baleno con l'aiuto del traminer usato per brindare al suo primo compleanno, dipingendo senza nessuna preoccupazione nel farlo.
Cartoncino Fabriano da 400 grammi, acquarelli Venezia e Van Gogh, un po' di guache (questa pero' per artisti...) per rinforzare il senso di freedom.
Quando per vari motivi mi capita di lasciare i pennelli ed i colori per qualche tempo ricomincio
divertendomi in liberta'..
Mi diverto a usare il colore, mentre le forme verranno aggiustate domani o dopodomani, quando il mio modo di vedere libero sara' pronto a fare da base ad un modo piu' scientifico di procedere.
Prima nascono le idee e poi si materializzano perfezionandosi con la pratica, certo.
Divertirsi è essenziale per me. Il tempo in cui dipingo è quello in cui vivo davvero me stessa.
Senso di libertà.....quello che faccio deve piacere prima di tutto a me stesso.
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