Andare per vigne,anche dopo la vendemmia ha il suo fascino.
I colori accesi delle foglie accarezzano gli occhi e l'aria delle colline è un piacere da respirare.
Camminare sulle foglie secche produce il suono inconfondibile dell'autunno.
Autunno tra le vigne di Cigognola |
Il sole tramonta presto ma nelle giornate serene colora il cielo a tinte forti.
Quando posso ,cerco di andare sulle colline verso l'ora del tramonto.
Il tramonto in Versilia (ho vissuto lì i miei primi 25 anni) era l'ora della spiaggia deserta,nelle stagioni non turistiche.
In un secondo tempo a Torino (ho vissuto lì per 22anni) era il momento di andare al Valentino , al colle della Maddalena,o a Superga.
Negli anni di Pavìa ...mi bastava quasi scendere le scale di casa per trovarmi Lungoticino, al Ponte Coperto.
Ora abito a Voghera, ho le colline intorno casa e mi piace percorrerle, scoprirle stagione dopo stagione.
Certo, devo andarci in macchina, ma sono una manciata di minuti, percorrendo strade di campagna molto belle da vedere, sullo sfondo le Alpi e quel cielo di lombardìa che -come disse il Manzoni-è veramente bello...quando è bello.
Fiori bianchi impreziosiscono la vigna di febbraio a Castana |
E' rilassante andare per vigne quando anche le foglie sono cadute, lasciare vagare lo sguardo sul dolce declinare dei colli, uno dopo l'altro, verso l'orizzonte.
L'aria frizzante sa di terra , di vento , di sale (se il vento viene dalla Ligura attraversando i passi dell'Appennino).
Vigna di febbraio - Acquarello 35 x 50 cm. |
Il silenzio e la pace di queste terre mi porta sempre a desiderare di tornarci, per scattare altre foto, trovare altre ispirazioni, lasciarmi sorprendere ancora dalla bellezza del mondo intorno a me.
Il riposo della vigna (acquarello 25 x 70 cm) |
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