Ed infatti l'acqua è l'elemento che porta il colore dove vuole e l'acquarellista deve fare il domatore dell'acqua a volte ed altre volte il domatore del colore.
Dunque gli acquarellisti amano l'acqua in primis e poi il rischio, perche' acqua e colore hanno un equilibrio instabile.
L'acqua guida il colore |
Sbagliare è umano in ogni cosa e nell'acquarello di piu'.
I mercanti d'arte si lamentano dei molti falsi, ma dicono che non ci sono sul mercato falsi d'acquarello perche' neanche il pittore stesso riesce a ripetersi perfettamente, in particolare nelle tecniche che prevedono l'uso di tanta acqua.
Il fascino dell'acquarello è in questa strana sfida dove non è certa la vittoria, perche' portare via
i colori dalla carta non è come prendere l'acqua ragia e asportare parti di dipinto ad olio da una tela
o ricoprire tutto con un bel fondo scuro e ripartire.
Non è possibile- ha scritto qualcuno -rifare il naso della contessa nel ritratto ad acquarello..come avviene con la pittura ad olio o in acrilico. Il naso della contessa ...richiedera' un secondo foglio di carta e ricominciare l'opera!
Allora perche' il mondo è pieno di acquarellisti?
Perche' questa tecnica è come una malattìa che una volta contratta non ti molla piu?.
Si seguono e si abbandonano i maestri, i libri si accumulano, la carta di vario tipo anche, non parliamo dei colori e dei pennelli...Attraverso la trasparenza di questo mezzo artistico è come se si potesse dire tutto, peccato che per riuscire a dirlo occorrono prove, tentativi, studio.
L'acquarellista è coinvolto in una ricerca continua.
Al dila' del risultato,l'acquarello è una passione.
Un acquarello costruito con lentezza |
Ci sono stili di pittura immediata, grande concentrazione in poco tempo.
Stili pazienti, velature sottili, sovrapposizioni che lentamente costruiscono il risultato.
Stili gestuali, dove il gesto porta il pennello a sintetizzare le forme come se le scrivesse sulla carta,
padroneggiando una difficile semplicita' orientale .
C'è un acquarello per ciascuno di noi, è la risposta che stiamo cercando, da questo foglio bianco, da quest'acqua che abbiamo vicina, che parte limpida e diventa sempre piu' colorata man mano che sciacquiamo i pennelli.
E' bello viaggiare nel mondo dell'acquarello, la meta non importa, oppure arriva come una illuminazione, mentre non la stiamo cercando.
Nell'orto, acquarello in liberta' |
niente è piu' divertente a volte di prendere un foglio bianco e, quasi senza pensare , provare a dipingere quello che viene in mente.
Sono i miei momenti preferiti.
Nessuna regola, nessuna censura.
Mi sento davanti ai miei fogli completamente libera.
E quando esce fuori qualcosa che mi sorprende...che felicita'!
E' bellissima questa descrizione... è poetica! E gli acquarelli sono veramente meravigliosi, complimenti. Saluti, Madala.
RispondiEliminaGrazie,Madala, dell'incoraggiamento che gli apprezzamenti come il tuo mi danno
RispondiEliminaa continuare a scrivere ed a dipingere.