I suoi antenati hanno coltivato quei campi per secoli, pagando tributi ai signori locali ed alla fondazione dell'Ospedale di Santa Maria della Scala di Siena, proprietaria di quelle terre.
Il podere Ripi, costruito nelle Crete Senesi nel 1565 e dipinto da una foto di archivio scattata in un periodo di abbandono. - Acquarello di Rita Vaselli 21x30 cm. |
Negli archivi storici, proprio grazie alle registrazioni delle tasse, la vita di questa famiglia e dei vari rami è estremamente documentata.
Hanno vissuto continuativamente e coltivato la terra a grano olio e vino allevando il bestiame (che serviva anche al posto dei trattori) dal 1565 in tre particolari fattorie; in una di queste prima dell'abbandono definitivo della terra, Danilo ha fatto ancora in tempo a nascerci, ultimo dei Vaselli che stavano dal 1739 a Fonteluco, il podere più grande e più produttivo (se si avevano forti braccia in famiglia).
Pian della Bestina: sulla destra, il podere di Fonteluco |
Prima di collaborare a costruire il mio blog, Danilo ha fatto un blog "di prova", dove ha scritto i suoi ricordi e qualche suo pensiero.
Gli amici stranieri faranno fatica a seguire con il traduttore, ma per chi è italiano questi racconti potranno rappresentare una piacevole sorpresa!
La strada passa davanti ai cipressi del "Madonnino", prima di arrivare a Fonteluco. |