sabato 11 febbraio 2012

ACQUARELLO: CONOSCERE I COLORI PER USARLI MEGLIO



Nella mia carriera di acquarellista autodidatta ho incontrato decine di ruote di colore!
Sulla mia librerìa ci sono molti libri sull'acquarello, e posso dire che ogni autore ha il suo metodo preferito per spiegare, disporre ed usare il cerchio cromatico e le proprietà dei colori.
Studiando il colore, dalla tricromìa di Jean-Louis Morelle alle raffinate presentazioni scientifiche di Bruce McEvoy, passando attraverso Stephen Quiller, Nita Leland...sono arrivata alle carte dei colori di Guy Magallanes.
Il metodo con cui Guy Magallanes fa la sua carta colori e la propone nel video dell'Artistsnetwork.tv e nel suo sito web, mi è sembrato semplice ed efficace.
Che cosa ha in più delle altre l'organizzazione suggerita da Guy Magallanes?
Permette di visualizzare in modo immediato una serie di informazioni di importanza notevole  per un acquarellista.

Il metodo di Guy Magallanes per testare i colori è molto preciso,come vedete
Il colore è trasparente o opaco? Steso su una striscia di inchiostro di china ci darà subito dal vivo la sua trasparenza o opacità.
Come diffonde il colore? Ci sono colori che su carta bagnata diffondono ed altri meno. Schminke fa un arancione trasparente bellissimo, ad esempio, che è inerte sul bagnato.Ottimo per ravvivare in sovrapittura le velature, ma inutile se ci si aspetta che si allarghi sul bagnato.
Come risponde il colore alla sovrapposizione? Ecco che un quadrato con tre velature ce lo presenta (fare i test sulla carta che usiamo abitualmente, permette di  avere uno strumento di lavoro valido).
Come si asporta il colore ? Dopo aver dipinto il rettangolo, coprite con nastro adesivo il colore asciutto lasciando una striscia centrale. Alleggerite il colore della striscia: vedrete subito se lascia la carta tinta come i colori stingenti o permette di recuperare il bianco come i non-stingenti.

Se ritagliamo le strisce, avremo sempre la possibilità di valutare i nostri colori in un batter d'occhio, avvicinandoli al soggetto o al lavoro che stiamo facendo.

Quando si dipinge ad acquarello, in alcune fasi, non sempre c'è tempo per scegliere con esattezza i colori da usare: avere a portata di mano la carta dei colori suggerita da Magallanes, è uno strumento veramente molto utile per conoscere i propri colori ed usarli meglio.

8 commenti:

  1. Brava Rita ! Hai fatto centro: sempre qualcosa di nuovo da imparare. Domani me lo studio: grazie. ora è tardi vado a nanna. ciao

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    1. Grazie,Renata.Ci faremo le mazzette degli acquarelli tipo pantone...Anche io vado a nanna!Buonanotte.

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    2. Very interesting, Rita! Thank you!

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    3. Thank Judy,I also thanks you for spotlight!More share information,we do paint better watercolors!

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  2. Sicuramente molto utile, anche se devo confessare che quando dipingo ad acquerello avviene in modo molto spontaneo, senza ragionarci troppo su, ma in infetti ho anche tanti lavori un po così così. Forse bisognerebbe programmare un po di più :-)
    Abbraccio!

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    1. Cara Jane,anche io amo la spontaneità,pero'riuscendo a conoscere bene i nostri colori,la teorìa è che dovremmo essere piu' spontanei con piu' facilità.
      Io ho sempre fatto tests , ma in modo dispersivo,per cui quasi mai li recupero al momento giusto.Questo metodo sembra praticabile anche a una come me , non proprio metodica ,così l'ho "promosso"nel post.Ciao!

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  3. Ciao Rita, è' proprio vero, non si finisce mai di imparare!! Ho anch'io una biblioteca dedicata all'acquerello con decine di volumi e manuali, ma qua e la trovo sempre cose nuove che mi interessano e che, anche se non le metterò in pratica, mi piace conoscerle. Grazie per questo post! Un abbraccio.

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  4. Quando incontro altri metodi ,a volte così lontani dal mio modo di fare, mi affascinano proprio e mi piace raccontarli!Ciao Tito,un abbraccio.

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